Blog

sport

Un po’ di numeri sullo sport

Se si considerano gli italiani che hanno più di 3 anni sono almeno 20 milioni (un terzo circa degli abitanti della nostra penisola) che dichiarano di praticare sport con continuità (24% circa) o saltuariamente (10% circa) (ISTAT, 2015). Tra gli uomini la pratica costante si attesta al 29%, i salutari sono circa il 12%. Nelle donne un po’ meno: 19% e 8% circa. Questi numeri sono aumentati costantemente negli ultimi 20 anni ed è curioso notare come siano significative le differenze rispetto al livello di istruzione raggiunto: pratica sport il 51% circa dei laureati, il 37% circa dei diplomati e il 21% di chi ha raggiunto la licenza media. Anche qui “la cultura” conta! Se si considera “sport” a tutti gli effetti l’insieme eterogeneo costituito da ginnastica-aerobica-fitness-cultura fisica i praticanti nel bel paese sono quasi 6 milioni (25%), di gran lunga il più praticato.

Gli sport più praticati

Se ci riferiamo agli “sport classici”, il primato dei tesserati spetta al calcio (23%), a seguire gli sport acquatici (21%). Seguono la pallavolo, il più praticato a livello femminile, la pallacanestro e l’atletica leggera. I connazionali sedentari incalliti che dichiarano di non praticare nessuna attività fisica sono il 39% degli italiani, circa 23 milioni; se si considerano gli over65 metà di questa fetta della popolazione non pratica; un dato sconfortante, visto che in questa fascia d’età sarebbe importantissimo, se non determinante, per il mantenimento della salute e della qualità di vita. Quindi, se non sapete cosa scegliere e praticare come sport, “fate palestra!”.

L’allenamento in palestra

Se non l’abbiamo saputa valorizzare e proporre a più persone, motivandole ad una frequenza costante è anche un po’ colpa di noi trainer che spesso, a ragione, passiamo per “palestrati” e poco più.  La via corretta per ritrovare e mantenere l’efficienza fisica è una programmazione fitness ben sviluppata, progressiva, personalizzata. Molto meglio se praticata fin da bambini, adolescenti e giovani sotto forma di discipline sportive anche agonistiche ma ben ponderate e miscelate, multilaterali e non orientate univocamente; diviene essenziale da adulti e da anziani per vivere meglio e a lungo.

Come allenarsi?

La palestra, correttamente utilizzata nelle sue varie proposte, è un’ottima soluzione per adulti ed anziani per perseguire questo ambizioso obiettivo con un ottimo rapporto tempo dedicato/risultati e perché no, anche qualità/prezzo. Due giorni alla settimana sollevando pesi (resistance training) puntando sulla forza. Aggiungendo una costante attitudine ad altre attività fisiche spontanee come la corsa o simili, magari una volta alla settimana, si consegue una diminuzione del rischio di mortalità per tutte le cause dal 20% al 50%. Per chi ha raggiunto una buona/ottima efficienza fisica si possono prevedere 3-4 allenamenti settimanali. In questo caso, privilegiando la qualità e la varietà degli stimoli piuttosto che la quantità. Bisogna accogliere ed accettare la vecchiaia preparandosi ad essa durante il corso della vita. Come? Tenendo in moto il corpo ed acceso il cervello, essendo in pace con sé stessi e con gli altri.